Speranza?

Mi sembra che questo 2012, anno difficile per molti aspetti, si concluda con una nuova speranza per noi italiani.

Non mi riferisco tanto alla 'salita in campo' di Monti in quanto tale.

Penso soprattutto alla prospettiva di dare maggiore centralità alle idee e dunque all'ascolto ed al confronto su di esse, metodo e contenuti ai quali siamo stati poco avvezzi negli ultimi anni e forse noi italiani siamo poco avvezzi da tempo.

Lungi da me pensare che la politica diventi un luogo puro, sottratto alle carni e agli interessi.

No certo, non sarebbe neanche nello spirito del nostro paese, e credo poi di nessun luogo vivente.

Penso però che una certa valorizzazione di questo livello del confronto, di un piano un po' meno narcisistico e muscolare ed un po' più attento ai pensieri ed ai saperi potrebbe paradossalmente, ma non tanto, coniugarsi meglio con la concretezza del fare e del cambiare le cose.

Che ci volessero i professori della Bocconi per questo?